1. |
Claviceps Purpurea
04:13
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acido 7-metil-4,6,6a,7,8,9-esaidro-indolo[4,3-fg] chinolina-9-carbossilico
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2. |
Chioma di Berenice
03:26
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Tra la Vergine e il Leone Berenice
che in onore di Tolomeo offrì i suoi capelli
Conone placò la sua rabbia mostrandole il cielo
Tra la Vergine e il Leone Berenice
Erastofane la introdusse al posto di Arianna
Gli Arabi le diedero il nome "Al Dafirah" e Ovidio…
… nella Metamorfosi scrisse
degli amanti Piramo e Tisbe
scorse il leone zuppo di sangue
che pensò di lui
che trovò il velo sporco di sangue
si trafisse con il pugnale
lei lo emulò morendo al suo fianco
e Zeus la pose in cielo.
Tra la Vergine e il Leone Berenice
Tra la Vergine e il Leone i riccioli d'oro
Boote, Vergine e poi Leone circondano
Berenice
Nice.
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3. |
Full-Time
02:19
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Un bel contratto pronto è già qui
vendimi il tuo tempo, comprati il mio spazio,
ci vai a guadagnare, basta che mi metti una firma
su questo foglio, senza esitazioni
capita ormai di rado…
Penso alla mia vita cos'è
rinunciando anche me, trascurando anche lei
si perde il gusto a tutto,
carta pesta attorno a me,
la corsa del topo lobotomizzato io non la voglio fare.
Scendo dalla giostra ma tu ci rimani sopra
ci rimani sopra, girando senza senso,
esco dalla scatola e tu ci rimani dentro, ci rimani dentro
cercandone il tuo senso.
Corri, timbra, prendi il treno, fai la fila, due coglioni…
"Come te che non ti accorgi che il sistema non funziona!".
Basterebbe poi soltanto che chi ha tanto voglia meno
e chi invece non ha niente abbia soltanto un po' di più…
Tempo pieno?
Part-time.
Uhm!
Scendo dalla giostra ma tu ci rimani sopra
ci rimani sopra, girando senza senso,
esco dalla scatola e tu ci rimani dentro, ci rimani dentro
cercandone il tuo senso.
Scendo dalla giostra ma tu ci rimani sopra
ci rimani sopra, girando senza senso,
esco dalla scatola e tu ci rimani dentro, ci rimani dentro
cercandone il tuo senso...
... al tuo bel lavoro full-time!
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4. |
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Mi siedo silenzioso dinnanzi allo specchio dei tuoi perché
muovendomi circospetto scrutando tra i riflessi quel décolleté
speculari introspezioni fagocitate dalla realtà
trafugate come tombe e senza un passaggio per l'aldilà.
Sospeso in una quadridimensione
tra l'irreale ed il reale
colpendo con un pugno
la sabbia disciolta sopra di te…
Ma tu chi sei,
strana creatura,
ossessione invadente
delle mie notti insonni?
Ora un quadro impressionista si sta rivelando al barlume:
foglie secche, luci soffuse e i giochi sinuosi di quel fiume,
ma surreale è lo scandire sciolto del tempo che penzola su quel ramo
che si fa spazio dentro di me come un abbraccio senza un
"ti amo"…
Sono attimi in cui percorro con lo sguardo
il tratto sbavato dei miei pensieri,
tutto inutile: il dipinto è svanito,
scomparso nell'ombra insieme a te.
Ma tu chi sei,
strana creatura,
ossessione invadente
delle mie notti insonni?
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5. |
Curiosity
03:03
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Instrumental
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6. |
La Febbre del Guano
03:03
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Sbatti affannosamente
le tue ali troppo leggere
per sostenere la pesantezza del tuo corpo
cercando di raggiungere il guano.
Quando ti avvicini,
altre mosche raccolte in gruppo
ti infilano un bastone tra le ali
per strapparti il sogno del guano.
Tutti vogliono un po' di guano.
Tanti per averlo svendono il proprio deretano.
Tutti vogliono sguazzare nella putridità
in un mondo di sola apparenza e vanità.
Questo mondo mi fa schifo, sai cos'è?
Ci sono tante altre merde sulle quali rifocillarmi!
A fanculo il guano,
ho trovato la mia cacca di cane!
Tutti vogliono un po' di guano.
Tanti per averlo svendono il proprio deretano.
Tutti vogliono sguazzare nella putridità
in un mondo di sola apparenza e vanità.
Tutti vogliono sguazzare nella putridità
in un mondo di sola apparenza e vanità.
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7. |
Mora di Rovo
05:25
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Sei ancora tu
quella figura sinuosa
sotto al lensuolo blu?
Succosa e lontana,
polverosa e attraente,
staccarla e morderla…
saggiarne il succo,
sentirlo scorrere:
Mora di Rovo.
Mora di Rovo.
Mora di Rovo.
Mo-mo-mo-mo
Mora.
Ops, il lenzuolo è scomparso,
i tuoi rami mi avvolgono.
Le tue spine pungono.
Giusto come supplizio
per raggiungere il gusto
sublime
della tua essenza.
Mora di Rovo.
Mora di Rovo.
Mora di Rovo.
Mo-mo-mo-mo
Mora.
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8. |
Numeri
03:46
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Istanti ritornano, non riesco a mandarli via
nell'auto non ci sei più, in quell'auto non ci sei più.
"Dario, ritorna a casa, il buio è pericoloso!".
"Nonna, ma perché? Non vedi?! Respiro ancora!".
"Purtroppo non è così, non è sempre tutto o bianco o nero.
Il più grande mistero è: la luce va per sempre o non va più via?".
E tu non ci sei più,
e intanto non ci sei più.
Come faccio a sapere se
quella luce poi ritorna e non va più via?
E tu non ci sei più,
e intanto non ci sei più.
Come faccio a sapere se
quella luce poi ritorna e non va più via?
E tu non ci sei più,
e intanto non ci sei più.
Come faccio a sapere se
quella luce poi ritorna e non va più via?
E tu non ci sei più…
C'è chi giura che una luce in fondo c'è.
Chi è tornato giura che una luce in fondo c'è.
Ma chi non torna è il perché!
E tu non ci sei più,
e intanto non ci sei più.
Come faccio a sapere se
quella luce poi ritorna e non va più via?
E tu non ci sei più,
e intanto non ci sei più.
Come faccio a sapere se
quella luce poi ritorna e non va più via?
E tu non ci sei più.
E tu non ci sei più.
E tu non ci sei più.
E tu non ci sei più!
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9. |
Newton e Dintorni
02:37
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Sublimo da cristalli simmetrici
costretti in distali parti di me.
Il caldo che lì fuori brucia
pervade strutture le inficia.
Cric croc insistenti mi annunciano che
Mi scompongo nell'ozono
faccio balzi dentro l'elio
apro spazi mai compresi
dimensioni impesate.
La carne esangue si stacca e va via,
brandelli di pelle svolazzano su e giù.
Da solido a gas, la realtà non c'è più.
Mi contorco nell'ozono
faccio balzi dentro l'elio
apro spazi mai compresi
dimensioni impesate.
Mi contorco dentro l'elio
poi scompaio nell'ozono
me ne fotto della mela
e di Newton, della G.
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10. |
Lucy
04:17
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Illuso è chi crede che la realtà sia così:
Carica di falsità, ipocrisia, di follia.
Quello che c'è è in verità solo un riflesso
di abbagli ingannevoli, luccicanti su treni
Colpevolmente passati.
Complice è chi vive ciò che non ha dentro di sé
Scoprendo che sublima la migliore parte di sé.
Quello che fa l'essere umano è solo atteggiarsi
A essere dotto, intelligente,
Ma tende solo all'autodistruzione.
In fondo, in fondo, in fondo Lucy se la ride…
In fondo, in fondo, in fondo Lucy se la ride…
In fondo, in fondo, in fondo Lucy se la ride…
In fondo, in fondo, in fondo Lucy se la ride…
Poveri primati che portano il peso di sembrare noi…
Che non sanno dire che la vita non è come piace a noi…
"Rimani sotto terra…
Non farti vedere che sei lì…
Voglio scoprire dove sei per avere un alibi…
Non darglielo quell'alibi, non sanno cosa farsene…
Ti prego, rimani lì, sotto terra…
Così che quell'anello non lo troveremo mai…"
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11. |
Uguale Velocità
06:03
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Instrumental
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Darman Turin, Italy
"Darman shows a remarkable consistency of sound, a true full-blooded rock songwriting. Powerful, strong and trippy riffs bordering on metal, with melodies perfectly completing them.”
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